Alcuni giorni fa, martedì 30 Gennaio, ho visitato la mostra “i need to live” di Juergen Teller,
che ha luogo all’interno degli spazi della Triennale di Milano,
fino al 1 Aprile 2024.
Per me tappa obbligatoria, e dovrebbe esserlo per tutti coloro
che frequentano la fotografia come mezzo e come luogo,
addetti ai lavori e non.
Ad accoglierci, una sequenza, temporale.
In cui troviamo Jurgen Teller poco più che neonato, a seguire
una foto ritraente l’articolo dei quotidiano in cui è riportata la notizia del suicidio di suo padre,
e la foto della sua auto.
Per concludere con un ritratto di sua madre, con il volto nella bocca di
un coccodrillo imbalsamato.
La mostra in Triennale a Milano esplora, grazie ad un numero spropositato di immagini,
una parte del body of work del fotografo, che spazia da lavori personali, fotografia di moda,
Editoriale e ritratto, realizzati a personalità della moda, spettacolo, amici e Parenti
Ad oggi la più grande realizzata dal fotografo tedesco, ha richiesto più di due anni
per la preparazione.
Fotografie permeate dalla bellezza dell’esistenza, anteposte al dramma della morte,
In cui Jurgen Teller ci trasmette la sua necessità, voglia di Vivere “i need to live”,
Proseguendo, ritroviamo una serie che ben conosciamo,
Intitolata “Irene im Wald”, un vero e proprio omaggio alla madre Irene, interamente scattata
nella foresta limitrofa ai luoghi in cui Teller è cresciuto.
Serie gia presente in un libro dedicato, presente anche nel libro “Wow!” del quale conservo una copia nella mia biblioteca, altro libro che raccoglie lavori svolti per campagne moda, editoriale, commerciale e ritratti,
All’interno di un esposizione che esplora aspetti intimi, troviamo una serie, probabilmente, se non sicuramente, la più intima e personale dell’esposizione, in cui la figura ricorrente è quella della moglie e delle sue gambe, in the air.
In cui esplora i temi della fertilità, l’arte della vita e della nascita, ripresi mediante statue, quadri della natività e altri simbolismi.
Sintesi perfetta, la troviamo nella fotografia in cui viene ritratto il test di gravidanza positivo,
appoggiato su una pagina del quotidiano Financial Times, che riporta la scritta
“The lines of beauty”
nella sezione “Life & Arts”
Juergen Teller, è a Milano,
con un percorso introspettivo, coerente.
Aldilà di ogni genere, moda, ritratto e compagnia
Per un chiaro esempio di cosa significa coincidere con ciò che viene prodotto,
Punto.
Milano 2024